Stefan Bodmer
Presidente del Consiglio d’amministrazione
Quest’anno anche tu festeggi 60 anni come Asga. Avete quindi la stessa età.
Anche se si tratta solo di pochi giorni, direi che sono il primo presidente del Consiglio d’amministrazione di Asga che è più giovane di Asga.
Cosa ti colpisce di Asga?
Asga ha recentemente assistito a diverse correzioni dei mercati finanziari. I momenti più difficili sono stati l’irrazionalità dei mercati finanziari a dicembre 2018 e quella provocata dal COVID-19 a marzo 2020. È in situazioni di stress come queste che si può vedere quanto è stabile una struttura.
Qual era l’immagine che avevi di Asga prima del tuo incarico come presidente del Consiglio d’amministrazione, come ha influito su di te?
Asga è in assoluto il cliente ideale di ogni banca sulla piazza di San Gallo. L’enorme crescita, il volume, i modelli d’investimento che Asga ha sviluppato molto presto, ad esempio con investimenti alternativi: in questi aspetti le banche hanno visto un certo potenziale d’apprendimento per sé. Asga ha un atteggiamento molto riservato e non ha gridato il suo successo ai quattro venti. Un modo di comunicare del tutto atipico al giorno d’oggi. Date le sue dimensioni e il suo incredibile sviluppo, non sarebbe stato affatto inopportuno. Sono convinto che non fare del volume il segno distintivo di Asga sia stata la scelta giusta. Il passato di Asga si basa su discrezione, professionalità, affidabilità e un’immagine sobria. E ancora oggi sono questi i valori su cui si fonda la nostra cultura e quindi Asga nel suo complesso.
Quali prestazioni all’avanguardia possiamo ancora aspettarci da Asga in futuro?
È quasi impossibile fornire prestazioni all’avanguardia nell’attuale contesto iper-regolamentato. Ma in molti settori come ad esempio il servizio, la performance e la digitalizzazione ci sarà anche in futuro molto spazio per idee creative su come fare qualcosa in modo migliore meglio o diverso. Abbiamo una visione: vogliamo essere la cassa pensione più ambita della Svizzera. Questo dipende in larga misura dalle cifre e dai rendimenti, ma ancora di più da credibilità, fiducia, affidabilità, sicurezza – e tutto ciò presuppone necessariamente una qualità del servizio molto elevata e una spiccata vicinanza al cliente.